
andrologia
L’Andrologia è la branca specialistica della medicina che focalizza i propri studi sulla salute maschile, con particolare riferimento alle disfunzioni dell’apparato riproduttore e urogenitale. Questa materia si è dapprima lentamente e poi prepotentemente ritagliata il proprio spazio, grazie all’attualità dei temi che tratta. Molti passi in avanti sono stati fatti nella ricerca e nell’applicazione clinica dei dati derivanti da sempre maggiori studi sugli argomenti di andrologia e, adesso, è possibile identificare e trattare con buona efficacia soggetti affetti da patologie un tempo trascurate o sottovalutate nella loro importanza, specie per i risvolti di carattere psicologico che implicano nella conduzione di una normale vita affettiva e di relazione.
Questa branca è deputata alla diagnosi ed alla cura di malattie dell’apparato genitale maschile, quali:
- Balanite
- Epispadia
- Disfunzioni dell’Epididimo
- Eiaculazione precoce
- Idrocele
- Ipospadia
- Impotenza
- Infertilità
- Orchite
- Cancro del pene
- Frattura del pene
- Fimosi
- Prostatite
- Cancro alla prostata
- Spermatocele
- Cancro dei Testicoli
- Varicocele
Urologia
L’urologia è una branca specialistica medica e chirurgica che si occupa delle patologie a carico dell’apparato urinario maschile e femminile e degli organi genitali maschili esterni. Tra le principali patologie di pertinenza urologica si annoverano i tumori dell’apparato urinario e riproduttivo maschile, tra cui il tumore della prostata che è il tumore di riscontro più frequente negli uomini, i disturbi della minzione e la calcolosi urinaria che è tra le prime cause di accesso ai pronto soccorso. La storia dell’urologia ebbe sviluppo in tempi molto antichi nel Sud Italia e nella Magna Grecia, sembra che il primo urologo documentato su libri di medicina abbia eseguito il primo intervento in Sicilia.
Principali esami urologici:
Per le persone di sesso maschile dovrebbero essere eseguiti una serie di controlli periodici, differenti a seconda dell’età del paziente:
- alla nascita, il neonatologo e il pediatra dovrebbero accertare che la sede dei testicoli sia nello scroto e che lo sbocco del meato uretrale sia normalmente in cima al glande e non in una posizione anomala (ipospadia o epispadia);
- a due anni di età, un esame della regione fra l’inguine e lo scroto, per rilevare idrocele, ernia, testicoli ritenuti in alto;
- in età pediatrica, per i disturbi minzionali legati a questa età;
- fra gli 8-10 anni, in particolare per il varicocele, più frequente al testicolo sinistro, che potrebbe creare problemi di infertilità;
- fra i 16-20 anni, per frenulo corto, pene deviato sul suo asse principale (griposi) e per anomalie genitali maschili;
- fra i 20 e i 30, per valutare turbe andrologiche, come l’eiaculazione precoce;
- fra i 40 e i 50, controllo dell’antigene prostatico specifico (PSA) totale e libero nel sangue, controllo urologico della prostata ogni 12 mesi, in particolare se si hanno parenti affetti da tumore prostatico, segno di una possibile predisposizione genetica.
Alla branca dell’Andrologia/Urologia è preposto il Dott. Riccardo Giovannone. Per ottenere informazioni riguardo ai servizi inerenti contattare i numeri:
- Fisso: 0761347138
- Mobile: 392/9594263
- WhatsApp: 392/9594263
servizi CORRELATI
- Visita Urologica
- Visita Andrologica
- Ecografia Vescicale
- Ecografia Vescicale e Prostatica Sovrapubica
- Ecografia Testicolare (Scrotale)
- Ecografia Basale Peniena
- EcocolorDoppler Testicolare
- EcocolorDoppler dei Vasi Spermatici
- EcocolorDoppler Penieno Basale e Dinamico
- Uroflussimetria
- Frenuloplastica
- Bruciatura Condilomi
- Lichen Sclerosus Maschile