Ecografia Tiroidea

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Immagine Ecografica della Ghiandola Tiroidea

Grazie alla tecnologia presente nel nostro ambulatorio, abbiamo la possibilità di eseguire l’ecografia tiroidea.

L’indagine si basa su ultrasuoni emessi da una speciale sonda che viene fatta scorrere sul collo e che registra la presenza di zone di tessuto tiroideo a densità non omogenea, come noduli o cisti.

Molti di questi noduli, specie se piccoli, non hanno rilevanza clinica ma, in presenza di queste formazioni, il medico potrà decidere se indagare con ulteriori approfondimenti diagnostici, richiedendo una scintigrafia della tiroide o un agoaspirato del nodulo o della cisti.

Ecografia tiroidea: preparazione

L’ecografia alla tiroide è un esame senza alcuna controindicazione. Può essere eseguito da tutti, anche bambini e donne in gravidanza, poiché sfrutta una sorgente di energia che è considerata sicura.

Di seguito una lista delle domande frequenti che ci vengono poste prima di effettuare un’ecografia tiroidea.

  • Occorre qualche tipo di preparazione particolare nei giorni o nelle ore precedenti l’esame?
    Prima dell’esame non è richiesta alcuna preparazione particolare. Al momento dell’indagine basterà rimuovere eventuali gioielli o oggetti metallici portati al collo.
  • È meglio che mi faccia accompagnare da qualcuno o posso venire da solo? Potrò guidare la macchina per tornare a casa?
    L’ecografia non ha alcun effetto sulla capacità di guidare i veicoli, né limita in alcun modo l’autonomia del paziente. Perciò non c’è alcun bisogno di essere accompagnati.
  • L’esame è doloroso o provoca altri tipi di disagio?
    No. Durante l’ecografia, il paziente si trova sdraiato su un lettino, a pancia in su e con lo sguardo rivolto all’indietro, mentre la sonda ecografica viene fatta passare sulla pelle del collo.
  • L’esame comporta rischi immediati?
    No.
  • L’esame comporta rischi a lungo termine?
    No. L’esame non sfrutta radiazioni ionizzanti, come la radiografia o la TC, ma gli ultrasuoni, onde sonore ad altissima frequenza, che non sono percepite dall’orecchio umano. Sulla base delle conoscenze attualmente disponibili gli ultrasuoni sono del tutto innocui per l’organismo.
  • Quanto dura?
    L’ecografia tiroidea è un esame molto veloce: dura circa 10 minuti.
  • Alla fine devo restare in osservazione? Per quanto?
    Terminato l’esame, si può tornare subito a casa.
  • Posso riprendere subito la mia vita normale o devo avere particolari accortezze?
    Si può riprendere subito la normale vita di tutti i giorni.

Che cos’è la tiroide?

La Tiroide è una piccola ghiandola con un diametro trasversale di circa 5 cm, situata sotto la pelle e inferiormente al pomo di Adamo. Le due metà (lobi) della ghiandola sono connesse nella parte centrale (detta istmo), che conferisce alla tiroide la forma di un cravattino.

Normalmente la tiroide non si vede e può essere a malapena palpata, ma se aumenta di dimensioni, il medico può percepirla facilmente alla palpazione e può comparire una massa prominente (gozzo) al di sotto o ai lati del pomo di Adamo.

Gli ormoni tiroidei T3 e T4

La Tiroide secerne gli ormoni tiroidei, che controllano la velocità con cui si svolgono i processi chimici dell’organismo (metabolismo). Gli ormoni tiroidei influenzano il metabolismo in due modi:

  • stimolando quasi tutti i tessuti dell’organismo a produrre proteine;
  • aumentando la quantità di ossigeno utilizzato dalle cellule.

Gli ormoni tiroidei influenzano molte funzioni vitali dell’organismo, come la frequenza cardiaca, la velocità con cui sono bruciate le calorie, l’integrità della pelle, la crescita, la produzione di calore, la fertilità e la digestione. I due ormoni tiroidei sono:

  • T4 (tiroxina o tetraiodotironina)
  • T3 (triiodotironina)

T4, il più importante ormone prodotto dalla Tiroide, ha solo un effetto minimo sulla stimolazione del metabolismo dell’organismo. Infatti, la T4 è convertita in T3, l’ormone più attivo. La conversione di T4 in T3 avviene nel fegato e in altri tessuti.

Numerosi fattori controllano la conversione di T4 in T3, comprese le richieste dell’organismo e la presenza o meno di altre patologie. La maggior parte della T4 e della T3 nel sangue viene trasportata da una proteina chiamata globulina legante la tiroxina. Solo una piccola parte della T4 e della T3 circolano liberamente nel sangue. Tuttavia, è questo l’ormone attivo.

Quando l’ormone libero viene usato dall’organismo, una parte dell’ormone legato viene rilasciato dalla proteina legante. Per produrre gli ormoni tiroidei, la Tiroide necessita di iodio, un elemento contenuto negli alimenti e nell’acqua. La tiroide intrappola lo iodio e lo incorpora negli ormoni tiroidei. Quando vengono utilizzati gli ormoni tiroidei, una parte dello iodio contenuta negli ormoni viene rilasciata e ritorna alla tiroide, dove viene riutilizzata per produrre altri ormoni.

Stranamente, la tiroide rilascia quantitativi leggermente inferiori di ormoni se esposta a livelli elevati di iodio nel sangue. La tiroide produce anche l’ormone calcitonina, che partecipa al mantenimento della massa ossea favorendo la fissazione del calcio nelle ossa.

In che modo l’organismo regola gli ormoni tiroidei?

L’organismo possiede un meccanismo complesso per regolare il livello degli ormoni tiroidei. Prima di tutto, l’ipotalamo, situato nel cervello subito sopra l’ipofisi, secerne l’ormone di rilascio della tireotropina, che stimola la produzione da parte dell’ipofisi dell’ormone tireostimolante (TSH). Come suggerisce il nome, il TSH stimola la tiroide a produrre gli ormoni tiroidei. L’ipofisi riduce o aumenta il rilascio di TSH, in base all’aumento o alla riduzione dei livelli di ormoni tiroidei in circolo nel sangue.

Ecografia tiroidea: dove farla?

Presso il nostro Centro Polispecialistico a Viterbo è possibile effettuare una ecografia tiroidea per controllare l’eventuale presenza di noduli o cisti.

L’ecografia alla tiroide viene eseguita dalla Dott.ssa Michela Dainelli. Per info contattare i numeri:

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